Il futuro di BioWare: una prospettiva travagliata per l'età del drago e l'effetto di massa
Il mondo dei giochi ronza con incertezza sul futuro di BioWare, in particolare per quanto riguarda i franchising Dragon Age e Mass Effect. Questo articolo esplora i problemi che affliggono lo studio e le implicazioni per i titoli imminenti.
Dragon Age: il debutto deludente del Veilguard
L'età del drago attesa: The Veilguard mirava a rivitalizzare il franchise, ma invece ha offerto un flop critico e commerciale. Un punteggio metacritico di 3/10 da 7.000 utenti e figure di vendita La metà delle proiezioni iniziali dipinge un quadro desolante. Questo fallimento ha proiettato un'ombra sul futuro della serie Dragon Age.
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Sommario
- La lunga strada per il drago all'età di 4 anni
- Partenze chiave a BioWare
- Dragon Età 4 imitato Mass Effect, ma fallito
- Dragon Age è morto?
- E il prossimo effetto di massa?
La strada lunga e tortuosa per il drago all'età di 4 anni
Lo sviluppo per Dragon Età 4 ha attraversato quasi un decennio, contrassegnato da numerose battute d'arresto e strategie mutevoli. I piani iniziali per una trilogia, a partire da una versione 2019-2020, sono stati deragliati dall'allocazione delle risorse all'effetto di massa scarsamente accolto: Andromeda . I successivi tentativi di trasformare il gioco in un titolo di servizio live, in codice "Joplin", hanno anche fallito, portando a un ritorno a un focus a giocatore singolo sotto il codice "Morrison". Il gioco è stato finalmente rilasciato come Dreadwolf (successivamente ribattezzato The VeilGuard ), ma il travagliato processo di sviluppo è evidente nel prodotto finale.
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La versione di Veilguard nell'ottobre 2024, nonostante le recensioni critiche positive, venduto solo 1,5 milioni di copie, significativamente al di sotto delle aspettative.
Partenze chiave e ristrutturazione a Bioware
Seguendo le scarse prestazioni del VEILGUARD , BioWare ha subito una significativa ristrutturazione, compresi i licenziamenti e la partenza di diverse figure chiave. Gli scrittori veterani Patrick e Karin Weekes, il direttore del gioco Corinne Bouche e altri importanti sviluppatori hanno lasciato l'azienda, prendendo con sé una notevole esperienza e competenza. La forza lavoro dello studio si è ridotta drasticamente.
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Mentre lo studio rimane aperto, la scala delle partenze solleva preoccupazioni sulle sue capacità future.
Il tentativo fallito di Dragon 4 Età di emulare l'effetto di massa
Le interviste rivelano che The VeilGuard fortemente preso in prestito da Mass Effect 2 , in particolare il suo sistema di accompagnamento e la narrazione guidata dalla scelta. Tuttavia, questa imitazione non è stata all'altezza. Il gioco mancava della profondità e della complessità previsti da un titolo di Dragon Age, non riuscendo a mantenere le promesse di scelte di grande impatto e intricate interazioni del personaggio. La dipendenza da eventi inquisizione e non si ignora per le scelte di gioco precedenti hanno ulteriormente danneggiato l'esperienza.
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Il verdetto sull'età del drago: è morto?
I dirigenti di EA hanno lasciato intendere che un modello di servizio live potrebbe essere stato adatto per VEILGUARD . Le relazioni finanziarie dell'azienda danno la priorità ad altri progetti, suggerendo un approccio cauto ai giochi di ruolo a giocatore singolo. Mentre gli ex sviluppatori esprimono speranza per il futuro del franchise, la situazione attuale è tutt'altro che promettente.
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Il futuro dell'effetto di massa
Mass Effect 5, annunciato nel 2020, rimane in pre-produzione con una squadra significativamente ridotta. Pur puntando al fotorealismo, la sua data di uscita è incerta, probabilmente non prima del 2027. Il successo di Mass Effect 5 dipende da evitare le insidie che affliggevano la guardia del velo .
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Il futuro di Bioware e i suoi franchising di punta rimane incerto. Lo studio deve affrontare sfide significative e il successo dei progetti futuri dipenderà dalla sua capacità di apprendere dagli errori passati e di adattarsi al panorama dei giochi in evoluzione.