L'ultimo Battle Pass di Street Fighter 6 affronta reazioni negative per la mancanza di costumi dei personaggi
I giocatori di Street Fighter 6 esprimono notevole delusione per il pass di battaglia "Boot Camp Bonanza" recentemente presentato. Sebbene il pass offra varie opzioni di personalizzazione come avatar e adesivi, l'assenza di nuovi costumi dei personaggi ha scatenato una tempesta di critiche su piattaforme di social media come YouTube e Twitter. Molti giocatori mettono in dubbio la priorità data agli oggetti meno desiderabili rispetto ai costumi dei personaggi tanto attesi, suggerendo che i nuovi abiti genererebbero probabilmente maggiori entrate.
La reazione negativa sottolinea le preoccupazioni attuali riguardo ai DLC e alla strategia di monetizzazione di Street Fighter 6. Sebbene il gioco sia stato lanciato con grande successo di critica nell'estate del 2023, elogiato per il suo combattimento raffinato e le nuove meccaniche, i suoi contenuti post-lancio sono stati fonte di contesa. L’ultimo aggiornamento significativo dei costumi è stato il pacchetto Outfit 3 nel dicembre 2023, lasciando i giocatori trascurati per oltre un anno. Ciò contrasta nettamente con le uscite di costumi più frequenti viste in Street Fighter 5.
La frustrazione della comunità è palpabile. Commenti come "chi compra così tanto le cose dell'avatar?" evidenziare la disconnessione percepita tra le scelte di monetizzazione dello sviluppatore Capcom e le preferenze dei giocatori. Alcuni fan hanno addirittura espresso la preferenza per l'assenza di pass battaglia piuttosto che per uno privo del contenuto desiderato.
Nonostante le controversie che circondano il Battle Pass, il gameplay principale di Street Fighter 6, in particolare la sua innovativa meccanica "Drive", continua ad attrarre i giocatori. Tuttavia, l'approccio live-service del gioco e la gestione dei contenuti estetici si stanno rivelando un significativo punto di attrito con una parte sostanziale della sua base di fan mentre ci avviciniamo al 2025.